Saqqara, situata a circa 30 chilometri a sud del Cairo, è una delle più antiche e affascinanti necropoli dell’Egitto. Conosciuta per la Piramide a Gradoni di Djoser, la più antica struttura a gradoni del mondo, Saqqara offre un viaggio indietro nel tempo, ai primordi della civiltà egizia. In questa guida, esploreremo tutto ciò che c’è da sapere per visitare Saqqara: la sua storia, cosa vedere, come arrivare, gli orari e i prezzi dei biglietti.
La Storia di Saqqara e Menfi: Due Siti Interconnessi
Menfi: La Capitale dell’Antico Regno
Menfi, fondata intorno al 3100 a.C. dal leggendario faraone Menes, è stata la prima capitale dell’Egitto unificato. Situata strategicamente tra l’Alto e il Basso Egitto, Menfi divenne rapidamente un centro politico, religioso e commerciale. La città era dedicata al dio Ptah, considerato il creatore dell’universo, e ospitava il grande tempio di Ptah, uno dei complessi religiosi più importanti dell’antico Egitto.
Durante l’Antico Regno (circa 2686-2181 a.C.), Menfi raggiunse il suo apice come centro amministrativo del paese. Fu in questo periodo che furono costruite le prime grandi piramidi nella vicina necropoli di Saqqara. Anche nei periodi successivi, nonostante il trasferimento della capitale, Menfi mantenne il suo status di centro religioso e culturale di primaria importanza.
Saqqara: La Necropoli di Menfi
Saqqara, situata a circa 30 chilometri a sud del Cairo, serviva come necropoli principale di Menfi. La stretta relazione tra Saqqara e Menfi è evidente nella funzione che queste due località hanno svolto nel corso della storia egizia. Come capitale dell’Antico Regno, Menfi necessitava di un luogo di sepoltura adatto per i suoi faraoni, nobili e funzionari di alto rango. Saqqara, con la sua posizione elevata e la sua vicinanza alla città, divenne il sito prescelto per le sepolture reali e nobiliari.
Durante il Nuovo Regno e il periodo successivo, mentre la capitale si spostava a Tebe (l’odierna Luxor) e poi altrove, Menfi e Saqqara continuarono a essere centri di attività religiose e sepolcrali. Il Serapeo di Saqqara, ad esempio, dove venivano sepolti i tori sacri Apis, rimase un luogo di pellegrinaggio fino all’epoca romana.
Menfi e Saqqara oggi
Oggi, Menfi e Saqqara sono siti archeologici di primaria importanza che offrono una finestra unica sulla civiltà egizia. La statua colossale di Ramses II e la Sfinge di Alabastro a Menfi sono testimonianze della grandezza della città, mentre le piramidi, le tombe e i templi di Saqqara offrono uno spaccato della vita e della morte nell’antico Egitto.
La scoperta continua di tombe e artefatti a Saqqara dimostra che questo sito ha ancora molto da rivelare.
Visitare Saqqara: Cosa Vedere
1. Piramide a Gradoni di Djoser
Periodo: III Dinastia (circa 2667-2648 a.C.)
La Piramide a Gradoni di Djoser è la struttura centrale del complesso funerario di Saqqara ed è considerata la prima piramide d’Egitto e il primo grande edificio in pietra del mondo. Progettata dall’architetto Imhotep per il faraone Djoser, la piramide segna una svolta nell’architettura egizia, passando dalle tombe a mastaba rettangolari a una struttura piramidale.
La piramide originariamente aveva sei livelli a gradoni, raggiungendo un’altezza di circa 62 metri e non solo serviva come tomba per Djoser, ma rappresentava anche una scala simbolica per il faraone verso il cielo e l’aldilà. La struttura è circondata da un muro di pietra calcarea che racchiude un complesso di cortili, templi e altre strutture cerimoniali.
2. Complesso Funerario di Djoser
Il complesso funerario di Djoser è un vasto recinto rettangolare di circa 15 ettari, circondato da un muro alto 10,5 metri. Il complesso include diverse strutture significative come templi, cortili e altre strutture religiose:
- Grande Cortile: Situato a sud della piramide, era probabilmente utilizzato per celebrazioni rituali e cerimonie.
- Tempio di Heb-Sed: Un’area cerimoniale dove il faraone celebrava il festival di Heb-Sed, un rito di ringiovanimento che avveniva dopo 30 anni di regno.
- Serdab: Una piccola camera contenente una statua del faraone Djoser, con due fori attraverso i quali lo spirito del re poteva vedere le cerimonie e ricevere offerte.
Il complesso funerario di Djoser rappresenta un’innovazione non solo per la sua architettura in pietra, ma anche per l’organizzazione e il simbolismo delle sue strutture, che riflettono le credenze religiose e le pratiche funerarie dell’epoca.
3. Mastaba di Ti
Periodo: V Dinastia (circa 2400 a.C.)
La Mastaba di Ti è una delle tombe più belle e meglio conservate di Saqqara. Risalente alla Quinta Dinastia, la tomba è famosa per i suoi straordinari bassorilievi che raffigurano scene della vita quotidiana, inclusi il lavoro nei campi, la pesca e la caccia. Queste rappresentazioni offrono una visione unica della vita nell’antico Egitto.
4. Serapeo
Periodo: Principalmente dal Nuovo Regno (circa 1400 a.C.) al periodo tolemaico (circa 30 a.C.)
Il Serapeo è un vasto complesso sotterraneo di gallerie dove venivano sepolti i tori Apis, considerati sacri nell’antico Egitto perchè erano ritenuti incarnazioni del dio Ptah. Le camere funerarie, scavate nella roccia, contengono enormi sarcofagi in granito, ciascuno pesante fino a 70 tonnellate. Il Serapeo fu riscoperto nel XIX secolo dall’archeologo francese Auguste Mariette e visitarlo è un’esperienza affascinante e un po’ misteriosa, che svela l’importanza del culto animale nell’antico Egitto.
5. Piramidi Secondarie
Oltre alla famosa Piramide a Gradoni di Djoser, Saqqara ospita diverse altre piramidi, ognuna con una sua storia unica e significato archeologico. Ecco una breve descrizione delle principali piramidi secondarie di Saqqara:
Piramide di Unas – Periodo: V Dinastia (circa 2375-2345 a.C.)
La Piramide di Unas è celebre per essere la prima piramide a contenere i Testi delle Piramidi, una serie di incantesimi e preghiere incise sulle pareti interne, destinate a proteggere e guidare il faraone nell’aldilà. Questi testi rappresentano uno dei più importanti corpus di letteratura religiosa dell’antico Egitto. La piramide stessa, sebbene più piccola e meno imponente rispetto ad altre, è un tesoro per gli studiosi di egittologia.
Piramide di Teti – Periodo: VI Dinastia (circa 2345-2333 a.C.)
La Piramide di Teti, il fondatore della VI Dinastia, è situata vicino a quella di Unas e condivide molte delle stesse caratteristiche, inclusi i Testi delle Piramidi. Sebbene in gran parte in rovina, l’interno della piramide conserva ancora molti dei suoi iscrizioni originali. La piramide è circondata da numerose mastabe di alti funzionari, rendendo l’area circostante particolarmente interessante per le scoperte archeologiche.
Piramide di Userkaf – Periodo: V Dinastia (circa 2494-2487 a.C.)
La Piramide di Userkaf, il fondatore della V Dinastia, è una delle più antiche di Saqqara. Sebbene in gran parte ridotta a un cumulo di macerie, la piramide e il suo tempio funerario associato offrono importanti informazioni sulle pratiche funerarie e religiose dell’epoca. Il tempio funerario di Userkaf, situato sul lato sud della piramide, è uno dei primi esempi di un tempio solare.
Piramide di Djedkara Isesi – Periodo: V Dinastia (circa 2414-2375 a.C.)
La Piramide di Djedkara Isesi, uno degli ultimi faraoni della V Dinastia, è situata nella parte sud-orientale di Saqqara. La piramide stessa è in condizioni relativamente buone e presenta una serie di camere interne ben conservate.
Visitare i Musei di Saqqara e Menfi
Museo Imhotep (Saqqara) – Il Museo Imhotep, situato all’ingresso del sito di Saqqara, è dedicato al leggendario architetto Imhotep, progettista della Piramide a Gradoni di Djoser. Inaugurato nel 2006, il museo espone una vasta gamma di reperti archeologici scoperti nell’area di Saqqara, tra cui statue, ceramiche, iscrizioni e oggetti funerari.
Museo all’aperto di Menfi – Situato a Mit Rahina, vicino alla posizione dell’antica capitale Menfi, questo museo all’aperto espone alcuni dei reperti più significativi trovati nell’area. Tra le attrazioni principali vi è la colossale statua di Ramses II, lunga oltre 10 metri, e la Sfinge di Alabastro, una grande sfinge in alabastro che risale al periodo del Nuovo Regno.
Siti da Visitare nei Dintorni di Saqqara
Abusir – Abusir, situata tra Saqqara e Giza, è una necropoli reale della V Dinastia. Il sito è meno conosciuto rispetto a Saqqara e Giza, ma offre un’opportunità unica per esplorare piramidi e templi meno affollati. Le piramidi di Abusir sono state costruite per i faraoni Neferirkare, Sahure e Niuserre.
Dahshur – Dahshur, situata a sud di Saqqara, è famosa per le sue piramidi, tra cui la Piramide Rossa e la Piramide Romboidale, entrambe costruite dal faraone Snefru della IV Dinastia. Queste piramidi rappresentano importanti fasi di sperimentazione nell’architettura delle piramidi, con la Piramide Romboidale che mostra un cambiamento di inclinazione a metà altezza.
Come Arrivare a Saqqara
In Auto
Il modo più comodo per raggiungere Saqqara dal Cairo è in auto. È possibile noleggiare un’auto con autista o prendere un taxi. Il viaggio dura circa un’ora, a seconda del traffico. È consigliabile concordare il prezzo con il tassista prima della partenza, oppure utilizzare un’app come Uber o app simili per evitare sorprese.
In Autobus
Esistono anche autobus che collegano il Cairo a Saqqara, partendo principalmente dalla stazione degli autobus di Giza. Tuttavia, questa opzione può essere meno confortevole e più lenta rispetto al taxi o all’auto privata.
Tour Organizzati
Il tour organizzato, a nostro avviso, è l’opzione migliore per visitare Saqqara. Molti tour operator offrono escursioni giornaliere a Saqqara, spesso in combinazione con visite ad altre attrazioni vicine come Menfi e Dashur. Questa può essere un’ottima opzione per chi preferisce un’esperienza guidata e strutturata, con il vantaggio di avere una guida esperta che spiega la storia e il significato dei vari siti.
Orari di Apertura
Saqqara è aperta ai visitatori tutti i giorni. Gli orari di apertura variano leggermente a seconda della stagione:
- Estate (aprile – settembre): dalle 8:00 alle 17:00
- Inverno (ottobre – marzo): dalle 8:00 alle 16:00
È consigliabile arrivare presto al mattino per evitare le folle e il caldo pomeridiano, specialmente durante i mesi estivi.
Prezzi dei Biglietti
Il biglietto per l’accesso a Saqqara include l’ingresso a diverse aree e monumenti del sito, ma è importante notare che alcune attrazioni richiedono biglietti separati. Ecco una panoramica dettagliata di ciò che generalmente è incluso e di cosa potrebbe richiedere un costo aggiuntivo:
Incluso nel Biglietto Generale
Piramide a Gradoni di Djoser
Accesso all’esterno della piramide e al complesso funerario circostante, incluso il Grande Cortile e il Tempio di Heb-Sed.
Altre Piramidi Secondarie
Piramide di Unas: Accesso all’esterno e alle iscrizioni dei Testi delle Piramidi.
Piramide di Teti: Accesso all’esterno e agli interni, inclusi i Testi delle Piramidi.
Piramide di Userkaf: Accesso all’esterno.
Mastaba di Ti
Accesso completo all’interno della mastaba, con la possibilità di ammirare i dettagliati bassorilievi che raffigurano scene della vita quotidiana nell’antico Egitto.
Museo Imhotep
Questo museo, situato all’ingresso del sito di Saqqara, espone una vasta gamma di reperti scoperti nell’area, fornendo un contesto storico e culturale per la visita.
Non Incluso nel Biglietto Generale
Serapeo
L’ingresso al Serapeo, il complesso sotterraneo dove venivano sepolti i tori Apis, richiede un biglietto separato. Questo sito è particolarmente impressionante per i suoi enormi sarcofagi in granito.
Tombe e Mastabe Specifiche
Alcune tombe e mastabe particolarmente significative, come la mastaba di Mereruka, potrebbero richiedere un biglietto aggiuntivo per l’accesso.
I prezzi dei biglietti per l’accesso a Saqqara possono variare, ma in generale sono i seguenti:
- Ingresso generale: 200 EGP (circa 4 euro)*
- Studenti con tessera internazionale: 100 EGP (circa 2 euro)*
- Ingresso al Serapeo: 150 EGP (circa 3 euro)*
Esistono anche biglietti combinati che includono l’ingresso a più attrazioni della necropoli, il che può essere conveniente per chi desidera esplorare a fondo il sito.
*I prezzi possono cambiare nel tempo. Verificare sul sito ufficiale prima della visita.
Dove Dormire per Visitare Saqqara
Quando si pianifica di visitare Saqqara, è importante scegliere un alloggio comodo e ben posizionato. Ecco alcune opzioni consigliate:
Giza
- Marriott Mena House: Hotel di lusso con vista sulle Piramidi di Giza, offre comfort moderni e un facile accesso ai principali siti archeologici.
- Pyramids View Inn: Un’ottima scelta per chi cerca un alloggio economico con vista diretta sulle piramidi.
Cairo
- Kempinski Nile Hotel: Situato lungo il Nilo, questo hotel offre camere eleganti, ottimi ristoranti e facile accesso alle attrazioni del Cairo.
- Steigenberger Hotel El Tahrir: Moderno e ben posizionato vicino al Museo Egizio, ideale per esplorare il Cairo e poi dirigersi verso Saqqara.
Saqqara
- Sakkara Country Club: Situato vicino al sito archeologico, offre un’esperienza più autentica e tranquilla, immersa nel verde e lontana dal trambusto cittadino.
Consigli Utili per la Visita
Fotografia – La fotografia è generalmente permessa a Saqqara, ma è importante rispettare le regole specifiche di ogni sito. In alcune aree, potrebbe essere vietato l’uso del flash per proteggere i delicati bassorilievi e le pitture murali.
Arrivare Presto – Saqqara può diventare affollata, specialmente durante le ore centrali della giornata. Arrivare presto al mattino permette di esplorare il sito con meno persone e di evitare il caldo intenso.
Portare Contanti – Anche se molti siti accettano carte di credito, è consigliabile avere contanti (in EGP) per l’acquisto dei biglietti e per eventuali spese extra.
Prepararsi per il Sole – Indossare abbigliamento leggero, un cappello, occhiali da sole e crema solare per proteggersi dal sole.
Visitare Saqqara è un’esperienza indimenticabile che offre uno sguardo affascinante sull’antica civiltà egizia. Con la sua ricca storia, l’architettura innovativa e le straordinarie opere d’arte, Saqqara è una meta imperdibile per chiunque sia appassionato di archeologia e storia. Pianifica la tua visita con cura, seguendo i consigli di questa guida, per assicurarti un’esperienza piacevole e istruttiva.