I Colossi di Memnone, situati sulla riva occidentale del Nilo, vicino a Luxor, sono tra le strutture più iconiche dell’antico Egitto. Queste due gigantesche statue, alte circa 18 metri, hanno affascinato viaggiatori, esploratori e archeologi per millenni. Visitare i Colossi di Memnone significa immergersi in un mondo antico, ricco di misteri e leggende che continuano a catturare l’immaginazione di chiunque le contempli.
Storia e Significato dei Colossi di Memnone
I Colossi di Memnone furono eretti durante il regno del faraone Amenhotep III (circa 1386-1353 a.C.), uno dei sovrani più potenti della XVIII dinastia. Originariamente, le statue facevano parte di un complesso templare molto più ampio, dedicato a Amenhotep III, e si trovavano all’ingresso del tempio funerario. Questo tempio, uno dei più grandi mai costruiti in Egitto, è ormai scomparso, distrutto dal tempo, dalle inondazioni del Nilo e dal riutilizzo delle sue pietre per altre costruzioni. Tuttavia, i Colossi sono rimasti in piedi, testimoniando la grandezza e la maestosità del tempio scomparso.
Le due statue rappresentano il faraone seduto su un trono, con le mani posate sulle ginocchia e lo sguardo rivolto verso est, in direzione del Nilo e del sorgere del sole. Ogni statua è scolpita in un unico blocco di quarzite, estratto probabilmente dalle cave di Gebel el-Silsila, a circa 100 chilometri a sud di Luxor. La precisione e la maestria con cui queste statue furono scolpite sono sorprendenti, considerando le limitate tecnologie disponibili all’epoca.
Il Mistero del “Canto” dei Colossi
Uno degli aspetti più affascinanti dei Colossi di Memnone è il misterioso “canto” che uno dei colossi emetteva all’alba. Secondo la leggenda, dopo un terremoto avvenuto nel 27 a.C., che danneggiò una delle statue, questa iniziò a emettere un suono melodioso al sorgere del sole. Gli antichi greci e romani, affascinati da questo fenomeno, associarono il suono al mitico eroe Memnone, figlio di Eos (l’Aurora), che fu ucciso da Achille durante la guerra di Troia. Si credeva che il suono fosse un lamento di Memnone rivolto alla madre, che piangeva per la morte del figlio.
Tuttavia, questo “canto” cessò intorno al 199 d.C., quando l’imperatore romano Settimio Severo ordinò la riparazione del colosso danneggiato. Oggi, gli studiosi ritengono che il suono fosse probabilmente causato dalla rugiada che, riscaldandosi al sorgere del sole, creava un effetto acustico nelle crepe della statua.
Come Arrivare ai Colossi di Memnone
Arrivare ai Colossi di Memnone è relativamente semplice, grazie alla loro posizione nei pressi di Luxor, una delle principali destinazioni turistiche dell’Egitto. Tuttavia, ci sono diverse opzioni per raggiungere questo sito storico, ciascuna con i suoi vantaggi.
Arrivo da Luxor
Luxor, l’antica Tebe, è la base più comune per visitare i Colossi di Memnone. Situata sulla riva orientale del Nilo, Luxor è ben collegata al resto del paese tramite voli, treni e autobus. Una volta a Luxor, ci sono diverse opzioni per raggiungere i Colossi:
- Taxi privato: Il modo più semplice e veloce per raggiungere i Colossi di Memnone è prendere un taxi privato da Luxor. La corsa dura circa 30 minuti, a seconda del traffico e delle condizioni stradali. È consigliabile negoziare il prezzo in anticipo con l’autista.
- Tour organizzati: Molti tour operator offrono visite guidate ai principali siti della riva occidentale di Luxor, inclusi i Colossi di Memnone. Questi tour spesso includono il trasporto, una guida esperta e la visita ad altri siti storici nelle vicinanze, come la Valle dei Re e il Tempio di Hatshepsut.
- Noleggio auto: Se preferisci esplorare autonomamente, puoi noleggiare un’auto a Luxor. Le strade verso la riva occidentale sono ben segnalate, ma è importante fare attenzione al traffico e alle condizioni stradali, che possono variare.
Arrivo da altre località dell’Egitto
Se arrivi da altre città egiziane, ci sono diverse opzioni per raggiungere Luxor, e da lì i Colossi di Memnone:
- In aereo: Luxor ha un aeroporto internazionale ben collegato con il Cairo, Hurghada, Sharm El Sheikh e altre città principali dell’Egitto. I voli interni sono frequenti e relativamente economici, il che rende questa opzione conveniente per chi ha poco tempo a disposizione.
- In treno: L’Egitto ha una rete ferroviaria estesa che collega Luxor al Cairo e ad altre città principali. I treni notturni offrono una soluzione comoda e conveniente per viaggiare tra il Cairo e Luxor, con la possibilità di scegliere tra diverse classi di servizio.
- In autobus: Gli autobus sono un’opzione più economica rispetto agli aerei e ai treni, ma possono richiedere più tempo per raggiungere Luxor. Gli autobus partono regolarmente dal Cairo e da altre città verso Luxor, ma è consigliabile prenotare i biglietti in anticipo, specialmente durante l’alta stagione turistica.
Cosa Aspettarsi Durante la Visita
I Colossi di Memnone sono visitabili tutto l’anno, ma è importante considerare il clima e le condizioni locali per pianificare al meglio la visita.
Clima e Stagione Migliore per Visitare
Il clima di Luxor è desertico, con estati estremamente calde e inverni miti. Il periodo migliore per visitare i Colossi di Memnone è tra novembre e marzo, quando le temperature sono più moderate e le giornate più fresche. Durante questi mesi, è possibile esplorare il sito senza dover affrontare il caldo opprimente del deserto.
In estate, da giugno a settembre, le temperature possono superare i 40°C, rendendo le visite all’aperto più difficili e faticose. Se decidi di visitare durante l’estate, è consigliabile farlo nelle prime ore del mattino o al tramonto, quando il calore è meno intenso.
Durata della Visita
I Colossi di Memnone sono una tappa breve ma essenziale durante un tour della riva occidentale di Luxor. La visita tipica dura circa 20 minuti, ma molti turisti preferiscono trascorrere più tempo ad ammirare i dettagli delle statue e a scattare foto.
Cosa Portare
Durante la visita ai Colossi di Memnone, è consigliabile portare con sé alcuni oggetti essenziali:
- Acqua: L’acqua è fondamentale, specialmente durante i mesi più caldi.
- Cappello e crema solare: Il sole può essere molto forte, quindi è importante proteggersi adeguatamente.
- Scarpe comode: Anche se il sito non richiede molto cammino, è sempre meglio indossare scarpe comode per esplorare il terreno circostante.
I Colossi di Memnone rappresentano una delle più affascinanti testimonianze dell’antico Egitto, un viaggio nel tempo che permette di immergersi nella grandezza di una civiltà ormai scomparsa. Visitarli è un’esperienza imperdibile per chiunque sia appassionato di storia, archeologia e cultura antica. Con la giusta pianificazione e preparazione, la visita a questi giganti di pietra diventerà uno dei momenti più memorabili del tuo viaggio in Egitto.